Archivio articoli / Pagina 17
In questa area del sito trovate quanto è stato pubblicato nel corso del tempo. Nelle sezioni successive, invece, trovate il materiale concernente una specifica area di lavoro. Tutto il materiale è liberamente scaricabile ed utilizzabile senza restrizioni, previa citazione della fonte.
Banchieri macroprudenziali

Le autorità di vigilanza hanno spesso utilizzato un ampio ventaglio di strumenti macroprudenziali. Il dott. Claudio Borio, Capo del Monetary and Economic Department della Banca dei Regolamenti Internazionali, ha condensato nel quarto capitolo dell’Annual Economic Report 2018 della BRI, peraltro disponibile anche in lingua italiana tramite questo link, un’ampia ed approfondita analisi del tema: “Le misure macroprudenziali permettono di costituire delle riserve, scoraggiano la concessione di prest... (continua)
Di cosa parliamo quando parliamo di conflitti di interesse?

“There is a conflict of interest if the attainment of the interests of a member may adversely affect the interests of the supervised entity.” Questa è la definizione (grassetto nostro) accolta nella nuova versione della “Guide to fit an proper assessments” (alla quale potete accedere direttamente dal sito della BCE cliccando qui). Una definizione che avrebbe convinto anche Raymond Carver: netta, chiara, ristretta come un ottimo espresso, che riposa interamente sul fronte del potenziale danno che... (continua)
Independence of mind

L’esperienza, la reputazione e la disponibilità di tempo sono tre requisiti oggettivi che ogni buon amministratore di banca deve dimostrare di possedere. Ma ve ne è un quarto, del tutto soggettivo, definito “independence of mind” e che è il requisito chiave per assicurare un contributo fattivo ed utile alla gestione di un qualsiasi intermediario finanziario.
La nuova “Guide to fit an proper assessments” da poco rilasciata dal SSM, alla quale potete accedere direttamente dal sito della BCE clicca... (continua)
Per quali vie ridurre il numero di banche in Europa?

Danièle Nouy, Presidente del Consiglio di vigilanza della BCE, ha recentemente incontrato un gruppo di giovani professionisti del settore finanziario. Nel corso dell’incontro, la cui sintesi è disponibile sul sito della BCE tramite questo link, sono naturalmente emerse domande che hanno riguardato la stabilità del sistema bancario e finanziario europeo, l’etica nella finanza, la digitalizzazione.
In particolare, nel corso della discussione è stata posta la seguente domanda: “A Suo parere, sarebb... (continua)
Tre vie per ridurre i costi operativi delle banche

Nonostante la Grande Crisi Finanziaria, le banche europee non hanno conseguito successi significativi sotto il profilo della gestione dei costi operativi. Lo evidenzia un interessante approfondimento contenuto nell’ultimo numero della Financial Stability Review, pubblicata lo scorso maggio dalla BCE, al quale potete accedere (direttamente sul sito della BCE) cliccando qui.
Il tema dei costi operativi è certamente oggetto di costanti attenzioni da parte del management, ma senza grande successo. C... (continua)
Be digital!

È raro che un supervisore si esprima con ottimismo e rilassatezza nei confronti dello sviluppo della tecnologia - visto che generalmente sono i fattori di rischi, ad essa connessi, ad interessarlo e preoccuparlo maggiormente - ma può succedere. Ed è successo a Pentti Hakkarainen, membro del Supervisory Board della BCE, in un discorso tenuto alla Lisbon Research Centre on Regulation and Supervision of the Financial Sector Conference che si intitola “The digitalisation of banking – supervisory im... (continua)
Fit and Proper Assessments - parte prima

La BCE ha da poco pubblicato una guida aggiornata dei passaggi che le banche debbono seguire per verificare la qualità dei componenti degli organi amministrativi e del management. Dopo la diffusione della versione del 15 maggio 2017 (che recepiva talune osservazioni emerse nel corso della consultazione conclusasi il 20 gennaio 2017), lo scorso 28 maggio 2018 la BCE ha pubblicato una nuova edizione della “Guide to fit and proper assessments - Updated in May 2018 in line with the Joint ESMA and EB... (continua)
7 direzioni di lavoro

Nella parte conclusiva delle Considerazioni Finali del Governatore della Banca d’Italia vi sono alcuni passaggi che meritano una particolare attenzione perché toccano temi interessanti ed utili per lo sviluppo del Paese. Proviamo a riassumerli (tutti i grassetti sono nostri):
- relativamente ai rischi ed alle opportunità globali, si evidenzia che “Opportunità derivano anche in larga misura dalla tecnologia e dal suo stimolare e combinarsi con lo spirito imprenditoriale; per coglierle servono poli... (continua)
Il contesto poco favorevole

“In estrema sintesi, il potenziale di crescita risente di un contesto poco favorevole all’attività delle imprese; molte stentano a rimanere sul mercato, poche crescono. Rilevano soprattutto le inefficienze e i ritardi delle amministrazioni pubbliche e della giustizia civile, le inadeguatezze nella regolamentazione dell’entrata e dell’uscita delle imprese dal mercato, i limiti alla concorrenza e i fenomeni di illegalità, l’elevata tassazione dei fattori della produzione, l’insufficienza degli inv... (continua)
Tecnologia e ruolo delle banche

Il ruolo delle banche diminuirà progressivamente a favore dei mercati e di operatori non bancari e lo sviluppo della tecnologia rappresenterà il supporto indispensabile per qualsiasi attività finanziaria. È bene che le banche si adattino il prima possibile ed affrontino con coraggio questo scenario, aperto e molto mutevole, se esse desiderano mantenere una capacità di offerta di prodotti e di servizi evoluta, personale e profittevole.
Il ruolo delle banche e lo sviluppo della tecnologia sono i d... (continua)