Varie, Strategie e performance di banche e intermediari finanziari - Strategies and performance of bank and financial intermediaries
16, Oct 2009

La redditività del sistema bancario italiano nel primo semestre 2009

L'ultimo numero del Bollettino Economico che viene pubblicato con cadenza trimestrale dalla Banca d'Italia, appena stampato ed al quale potete accedere direttamente dal sito della BI cliccando qui, riporta la seguente analisi di sintesi degli andamenti reddituali conseguiti dal sistema bancario italiano nel corso del primo semestre di questo esercizio: "Nel primo semestre del 2009, in presenza di un  forte aumento delle perdite su crediti, la redditività bancaria è peggiorata. Secondo le relazioni consolidate, gli utili dei cinque maggiori gruppi si sono ridotti del 58 per cento rispetto al primo semestre del 2008. Il rendimento del capitale e delle riserve (ROE), calcolato sulle attività ordinarie, è sceso al 4,7 per cento in ragione d’anno, dall’11,4 dello stesso periodo del 2008. Il margine di interesse è rimasto pressoché stabile, mentre quello di intermediazione è lievemente diminuito, riflettendo la riduzione dei ricavi da commissioni che ha più che compensato l’aumento di quelli dell’attività di negoziazione. Il risultato di gestione è aumentato di poco (meno dell’1 per cento) grazie al forte contenimento dei costi operativi, in particolare di quelli per il personale (circa il -8 per cento). Gli accantonamenti e le rettifiche di valore a fronte del rischio di credito sono più che raddoppiati e hanno assorbito il 54 per cento del risultato di gestione, a fronte di circa un quinto nel primo semestre del 2008." Gli elementi rilevanti, a nostro parere, sono i seguenti: a) il margine di interesse ed il margine di intermediazione hanno sostanzialmente tenuto, e questo è un buon segnale; b) sono state (finalmente) adottate decise politiche di contenimento dei costi operativi, in primis di quelli del personale, e questo è davvero un ottimo segnale; c) la prima ondata di sofferenze non ha comunque impedito la formazione di utili di periodo che possono essere ritenuti soddisfacenti e che vanno posti a presidio dei patrimoni aziendali. Anche questo è un buon segnale.