Strategie e performance di banche e intermediari finanziari - Strategies and performance of bank and financial intermediaries
26, Oct 2019

Come sono strutturati gli attivi dei gruppi bancari italiani?

L'analisi della struttura degli attivi dei gruppi bancari europei desumibile dalle Banking Supervisory Statistics della BCE fornisce alcune interessanti indicazioni circa la configurazione media, assunta al 30 giugno 2019, dalle attività dei gruppi bancari italiani, indicazioni che possono essere così sintetizzate:

- una significativa minore incidenza dei "Cash, cash balances at central banks, other demand deposits";

- la presenza di "Loans and advances" in misura di poco superiore alla media europea (ma ben superiore a quella delle banche francesi e tedesche);

- la presenza di "Debt securities" in misura superiore a quella di tutti gli altri principali competitors e della media della zona euro;

- una incidenza degli "Equity instruments" inferiore alla media della zona euro ed a quella delle banche francesci e tedesche;

- un'incidenza delle posizioni in derivati pari a meno della metà di quella media della zona euro e decisamente inferiore a quello dei principali competitors.

Assets
(Q2 2019)
Italy France Germany Spain Zona Euro
1. Cash, cash balances at central banks, other demand deposits 4,9% 7,7% 11,7% 6,4% 8,2%
2. Loans and advances 65,0% 62,1% 57,1% 66,7% 64,0%
Central banks 1,6% 1,1% 0,8% 1,0% 1,1%
General governments 1,9% 5,0% 4,4% 2,9% 4,0%
Credit institutions 4,4% 5,7% 9,3% 4,3% 5,9%
Other financial corporations 7,5% 7,7% 8,2% 3,2% 6,4%
Non-financial corporations 29,2% 19,9% 20,7% 21,0% 22,3%
Households 20,5% 22,7% 13,7% 34,3% 24,3%
3. Debt securities 18,9% 11,0% 13,1% 13,8% 12,9%
4. Equity instruments 1,3% 2,8% 1,8% 0,9% 1,7%
5. Derivatives 3,4% 9,1% 13,2% 4,1% 7,2%
Trading 3,0% 8,1% 12,9% 3,6% 6,5%
Derivatives – hedge accounting 0,4% 1,0% 0,4% 0,5% 0,7%
6. Investments in subsidiaries, joint-ventures and associates 0,8% 0,8% 0,5% 0,7% 0,6%7. 
7. Intangible assets and goodwill 0,6% 0,6% 0,3% 1,3% 0,6%
8. Other assets 5,0% 5,9% 2,3% 6,0% 4,8%
Total assets 2.426,23 7.650,38 3.970,07 3.337,78 22.650,53

Per quanto concerne la componente "Loans and advances" è forse utile rilevare che i gruppi bancari italiani presentano una minore esposizione creditizia nei confronti dei governi e delle altre istituzioni creditizie (ma non nei confronti delle banche centrali) ed una abnorme incidenza dei crediti verso le imprese (29,2% del totale attivo rispetto al 19,9% dei gruppi francesi, al 20,7% dei gruppi tedeschi, al 21,0% di quelli spagnoli ed al 22,3% medio della zona euro) solo in parte controbilanciata dalla minore incidenza del credito verso le famiglie (pari al 20,5% degli attivi, misura inferiore alle medie della zona euro, dei gruppi spagnoli e di quelli francesi). La banche italiane prestano alle imprese 707 miliardi di euro, quelle spagnole 701 miliardi, le tedesche 823 miliardi e le francesi 1.525 miliardi. 

Per quanto concerne i derivati, la componente di copertura iscritta nei bilanci dei gruppi italiani permane inferiore a quelle medie della zona euro e di tutti i principali competitors. Ma la vera differenza risiede nella componente di trading, che per le banche italiane risulta pari al 3% dell'attivo, valore inferiore non solo a quello delle banche spagnole (3,6%) ma anche a quello della zona euro (6,5%), delle banche francesi (8,1%) e, naturalmente, a delle banche tedesche (12,9%).

Dato che il rapporto fra totale delle attività ed equity risuta per i gruppi bancari italiani di poco superiore a 13, valore presochè analogo a quello rilevato per le spagnole (13,7), mentre è pari a  15,2 per le banche della zona euro, a 16,2 per i gruppi francesi ed a 19,1 per quelli tedeschi, non appare imprudente osservare che esistono spazi non ancora utilizzati per una espansione, e auspicabilmente un'ampia riconfigurazione, degli attivi dei gruppi bancari italiani, che dovrebbe essere accompagnata anche da una riflessione su come far evolvere il sistema finanziario italiano nel suo complesso.