Corporate finance
27, Jan 2018

Aster-Vix

Un recente paper pubblicato dalla Federal Reserve, intitolato "Understanding Global Volatility" e che potete scaricare dal sito della FED cliccando qui, analizza le cause della volatilità sui mercati azionari di 7 piazze finanziarie dal 2000 ad oggi.

Per comprendere la volatilità di un qualsiasi mercato azionario, questo è l'insegnamento, bisogna guardare fuori dalla finestra di casa ed il più lontano possibile. La volatilità - determinata quale volatilità implicita nelle opzioni su azioni - possiede infatti una componente globale che movimenta in modo similare ogni mercato. Inoltre la volatilità implicita, allo stato attuale, pare particolarmente contenuta e sui livelli minimi degli ultimi 17 anni.

Come mai? Cosa è successo ai mercati? Gli autori, che probabilmente dovrebbero dedicare una pubblicazione più ampia, sistematica e maggiormente ricca di dati per fornire più dettagli alle loro analisi, evidenziano i seguenti elementi:

- la componente globale della volatilità implicita può essere spiegata da tre insiemi di fattori che raggruppano 8 indicatori specifici: 1) andamento dell'economia USA; 2) politica monetaria USA; 3) fattori globali;

- sono questi ultimi fattori quelli che pesano di più nello spiegare sia la volatilità globale che il VIX;

- l'utilizzo del modello elaborato dagli autori - ed in particolare la considerazione dei cd. "fattori globali" - consente di spiegare (e, cosa ben più sorprendente, di prevedere) gli attuali livelli di volatilità globale e del VIX.

"Our research suggests that favorable economic and financial conditions abroad and the reduced probability of foreign recessions as well as accommodative monetary policies in the United States are key to understand the recent episode of low implied and realized global and U.S. equity market volatility."

La volatilità globale è persistente e coriacea come Asterix e la pozione magica di cui si alimenta è fatta da tre erbe magiche che vanno cercate molto lontano dal villaggio dei Galli.