Varie, Corporate finance
13, Jun 2011

Numeri per decidere

Se viveste in un posto nel quale, nei prossimi 18 mesi, si prevede: - un livello dell'inflazione in diminuzione, con valori probabilmente inferiori al 2% annuo, grazie al contenimento della dinamica del costo delle materie prime; - un prezzo del petrolio sostanzialmente stabile nell’intorno dei 100 dollari al barile; - tassi a breve termine in aumento (ma solo) sino al 2,3% annuo, a fronte di una modesta crescita di quelli a lungo termine, che permangono superiori a quelli a breve e pari al 4,8%; - un cambio euro-dollaro stabile a 1,43; - tassi di crescita dell’economia positivi superiori al 2% annuo, ma che potrebbero superare il 3% in qualche trimestre, con una dinamica positiva dei consumi privati, che saranno in leggera accelerazione, e con investimenti il cui saggio di sviluppo, comunque positivo,  potrebbe raggiungere (e superare) il 4% annuo; - una dinamica degli stipendi reali finalmente in ripresa a partire dal prossimo anno e con margini di profitto per le imprese in crescita quest’anno ed in deciso sviluppo il prossimo .... ... non pensereste che è tornata una solida fase di sviluppo e che la crisi finanziaria è ormai un brutto ricordo? Bene, questo posto esiste davvero e si chiama Eurolandia. Le previsioni citate sono quelle della autorevolissima Banca Centrale Europea, che potete scaricare direttamente dal loro sito cliccando qui e che trovate sintetizzate nella seguente tavola.
2011 2012
Euribor 3 mesi 1,60% 2,30%
Rendimento titoli di Stato a 10 anni 4,50% 4,80%
Brent ($ al barile) 111,1 108
Non-energy commodities 20,40% 1,20%
EUR/USD 1,42 1,43
GDP non Euro area 4,50% 4,70%
Export Euro area 8,30% 7,90%
Inflazione Euro area 2,5% - 2,7% 1,1% - 2,3%
GDP Euro area 1,5% - 2,3% 0,6% - 2,8%