Varie
03, Dec 2010

Leadership in tempi di transizione e turbolenza

Il professor Kenneth Costa, che è presidente di Lazard International, ha recentemente tenuto una lecture presso il Gresham College sul tema "Leadership in time of transition and turbolence" alla quale potete accedere direttamente cliccando qui. Possedere rilevanti doti di leadership in tempi di New Normal è un esercizio più complesso e difficile rispetto a quanto abbiamo recentemente osservato in economie caratterizzate da ottimismo strutturale e costante sottovalutazione dei rischi. Guidare le organizzazioni nel contesto attuale è quindi molto più difficile rispetto al recente passato. Se, come sosteneva Richard Normann, la leadership nasce dalla sofferenza che viene tradotta in valori e comportamenti capaci di guidare gli altri, la crisi che stiamo attraversando (ed il mondo mutato nel quale ci muoviamo ogni giorno verificando, con incredulità, quanto essa sia stata profonda e devastante) potrebbero far emergere una nuova classe (non generazione, per favore!) di figure di riferimento che pongano alla base dei loro comportamenti e motivazioni un set di valori ben più raffinato, evoluto e potente rispetto a quelli tradizionalmente praticati da politici e mercanti di potere. In questa ottica la leadership assume il ruolo di servizio, finalizzato alla crescita delle persone e delle organizzazioni, alla promozione delle loro capacità, alla costruzione di reti di persone e imprese iperconnesse e trasparenti, nelle quali non vi è tempo per stilare giudizi ma per le quali il gossip, ogni tipo di gossip, è d'obbligo. Quella promossa dal prof. Costa non è più la comoda leadership sovietica, fatta di acciaio e slogano, e neanche quella machista ed autoreferenziale che abbiamo appreso dal turbocapitalismo o dalla crisi delle nostre democrazie. Ma è una leadership vera, che saprebbe creare valore anche nel vuoto assoluto.